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Un appunto– Ho scelto questo blog perché dimostra la mia capacità per leggere le opere narrativa in italiano e poi rispondere in un modo creativo. Io ho fatto alcune revisioni a Il mio lungo viaggio. Spero che complimenti le mie opere analitiche.
Il mio lungo viaggio
La notte quando ho lasciato la mia famiglia, lui sorrise. Mio padre sorrise, come la luna sorride ora a me, e mio cuore batteva con il pensamento di una nuova vita. La marea solletica le mie caviglie.
“Ma, il Nord è brillante,” mia mamma aveva detto. Mi ricordo le sue parole. “Il Nord è dove ci sarà essere.”
Pero io avevo imparato dell’America, e mio cuore non sarebbe accelerare come se avesse in precedenza alla promessa del Nord. Avevo sentito che le galline erano la dimensione di carriole, che c’era bastante cibo sul tavolo per fare il bis.
I miei genitori hanno viaggiato al Nord, ed io avevo aspettato per la barca.
Le mie borse erano troppo pesanti, ed ero felice a portare il peso dei miei anni. Con le speranze e le scarpe nuove, tutti migliorerebbe. Avevo dimenticato le parole del mio padre. La vita sarebbe più fertile, più eccitata. Lui non poteva fermarmi.
Ma, ora sono qui, l’acqua al mio mento, e posso sentire preciso l’inflessione delle parole grave. Lui aveva detto, “Desideri sbarcare nella terra di un nuovo mondo, nel suolo della opportunità. Ma, mia figlia, troverai solo acqua, solo acqua e la stessa notte.”
Leggera senza le mie borse, galleggiando nella distanza, io so che non ho niente senza un futuro. L’acqua al mio naso, parlo, “Padre sempre ha ragione,” e affoga sotto le stelle.